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Erica Bonardo
I Rimedi Floreali: efficacia senza rischi
Floriterapia....un pò di storia
La floriterapia è una disciplina relativamente recente, se la si paragona alla medicina tradizionale occidentale, che si annovera tra le cosiddette “medicine alternative” o “medicine non convenzionali”. Essa deve i suoi natali al medico inglese Edward Bach (1886 – 1936), che tra gli ultimi anni dell’ ‘800 ed i primi del ‘900, scoprì come l’utilizzo di determinate infiorescenze, debitamente preparate, potesse essere di grande beneficio sulla salute fisica, psicologica, emotiva e spirituale dei suoi pazienti.
Oltre ai più famosi Fiori di Bach , numerosi altri sono stati i rimedi floreali scoperti e creati in seguito. I più noti sono i Bush Flowers Eccences, i quali sono rimedi floreali australiani scoperti dal naturopata Ian White, tutt’ora impegnato nella ricerca di nuove essenze.
Ad essi si affiancano gli australiani Living Essences scoperti da Vasudeva Barnao e dalla moglie Kadambii, ma non solo in quanto si trovano in commercio i Fiori Italiani (Flos animi) scoperti da Giovanna Tolio, naturopata e ricercatrice spirituale, le Essenze ambientali e floreali d’Alaska (Alaskan Flower Essences) scoperte da Richard Katz e Steve Johnson, nonché le Essenze floreali Himalayane (Himalayan Flower Enhancers) scoperte da Tanmaya e molti altri.
I Fiori ci aiutano
Ciascun rimedio floreale agendo sui livelli più profondi della persona, è in grado di aiutare chiunque a risolvere numerose problematiche. La persona ritrova serenità, autostima, vitalità e gioia di vivere; indirettamente hanno anche una notevole incidenza sul miglioramento di condizioni fisiche.
Non agisce, come alcuni pensano, per effetto placebo, tanto che hanno ottimi risultati anche coloro che sono scettici.
Essi andando a riequilibrare gli aspetti in disarmonia dell’essere umano rendono possibile un cambiamento profondo e persistente.
Chi Fa da Sè non sempre per Tre!
Chiunque voglia approcciarsi alla floriterapia e trarne i massimi benefici, deve avere alcune semplici avvertenze.
Non si tratta di controindicazioni, come nel caso di farmaci o alcuni fitoterapici, in quanto i rimedi floreali non ne hanno, ma dell’attenzione alla correttezza dei rimedi scelti.
L’assunzione di un rimedio, o di una miscela di rimedi, errati comporta l’inefficacia ed il non ottenimento dei risultati, con dispendio inutile di tempo e denaro, portando solo insoddisfazione e conseguente sfiducia nella floriterapia in genere.
Pertanto, seppur il fai da te in questo caso non sia pericoloso, per un’efficacia garantita è bene rivolgersi ad un professionista preparato che sappia indicare i rimedi corretti per la problematica da affrontare nel preciso momento in cui la persona la manifesta.
Con il fai da te si rischia di vedersi rispecchiati in tutte le essenze floreali, senza comprendere quella di cui veramente si ha bisogno in quel dato momento. Tutte le essenze sembrano essere utili.
Il naturopata o il floriterapeuta, invece, attraverso il colloquio ed eventuali test, è in grado di mirare più facilmente all’origine del disagio, individuando il o i rimedi migliori.
Questo approccio consente di avere risulti garantiti, scegliendo di volta in volta i rimedi che nel minor tempo possibili portano la persona ad ottenere uno stato di benessere ottimale.
Ecco come e perché funzionano:
Il rimedio floreale può a tutti gli effetti essere considerato un rimedio di carattere vibrazionale. Ovvero un rimedio che, a differenza delle erbe officinali in cui è presente una componente biochimica (principio attivo), ha la caratteristica di mantenere al suo interno la memoria vibrazionale, energetica del fiore.
L’acqua come il famoso scienziato giapponese Masaru Emoto ha dimostrato nei suoi numerosi studi, è in grado di trattenere in sé la memoria delle vibrazioni emesse da tutto ciò che entra in contatto con essa. Ogni fiore ha la sua vibrazione.
Nella preparazione dei rimedi, il fiore viene immerso in acqua per alcune ore a determinate condizioni atmosferiche, dopo di che viene miscelato con parecchie litri di alcool, solitamente brandy, necessario alla conservazione. Da questo si ottengono le Stock bottle, ovvero le boccette di rimedio puro che andrà poi miscelato secondo necessità, insieme ad altri rimedi floreali in una boccetta a parte.
Noi in quanto esseri viventi costituiti per circa il 70% di acqua, siamo in grado di entrare in risonanza con tali rimedi ed ottenere risultati straordinari.
Come ogni fiore, così ogni cosa nell’universo emette la sua specifica vibrazione, e così anche ogni parte del nostro corpo e le emozioni che proviamo.
I rimedi vanno a risintonizzare quelle vibrazioni che in noi sono “stonate” a causa dei nostri malesseri, facendoci tornare in salute.
“La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un’idea così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato”
—Edward Bach, Medico
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